Tetto facciata casa campagna dopo ristrutturazione

Sei il proprietario di una casa nella campagna torinese? Hai intenzione di ristrutturarla? Se possiedi un rustico, una cascina o un casale noi possiamo aiutarti a ristrutturare con investimenti contenuti. Abbiamo già realizzato lavori simili e sappiamo stimare a quanto ammontano le ristrutturazioni complete o parziali di casolari di campagna. Ti basterà compilare il nostro modulo contatti per ricevere un nostro sopralluogo ed un preventivo gratuito. Siamo professionisti e lavoriamo nella tua zona!

Ristrutturazione casa di campagna a Torino

A seguire i vari tipi di ristrutturazioni per case di campagna di cui ci occupiamo.

Messa a norma e rifacimento impianto elettrico

Le case di campagna (cascine, rustici o casali) spesso non possiedono un impianto a norma perché costruite molti hanno fa. Un impianto elettrico senza rischi è quello realizzato a norma da personale specializzato con componenti di qualità, quali:

  • centralino singolo (ovvero il quadro elettrico dell’abitazione, che in genere è posizionato vicino alla porta d’ingresso) e che deve avere un interruttore generale ed almeno due di quelli differenziali (detti “salvavita”).
  • punti prese per l’attacco dei vari elettrodomestici
  • interruttori magnetotermici
  • interruttori semplici o composti per comandare i punti luce
  • un sistema di messa a terra dell’impianto nella sua tonalità (il conduttore di terra va portato all’interno del centralino).

Gli impianti installati dopo l’entrata in vigore della legge 46/1990 devono essere certificati dell’obbligatoria Dichiarazione di conformità che attesta che l’impianto rispetti i parametri fissati dalle normativa vigente ed è stato realizzato/controllato da un tecnico abilitato. Con il nostro staff specializzato possiamo effettuare i lavori di rifacimento dell’impianto elettrico e la messa a norma.

Consolidamento e rifacimento solai

Quando si ristruttura un casetta di campagna ci si può trovare in presenza di solai degradati e pericolanti che necessitano di interventi di consolidamento o addirittura di sostituzione integrale.
Si tratta di una scelta fondamentale per garantire la sicurezza statica dell’abitazione.
I solai possono essere di numerose tipologie ma, schematicamente, nelle vecchie abitazioni possiamo individuarne di tre tipi:

  • solaio in legno, formato da travi principali, travetti secondari e tavolato in legno
  • solaio latero-cementizio, formato da travetti in calcestruzzo, pignatte di alleggerimento in laterizio e getto di completamento in cemento
  • solaio con struttura metallica, formato da putrelle in ferro sistemate a interasse di 90 – 100 cm e tavelle in laterizio.

In seguito ad un sopralluogo di un nostro tecnico potrai decidere, con il parere di un ingegnere incaricato, di rifare i solai utilizzando uno dei precedenti materiali. Per le cascine ed i casali tendiamo sempre a consigliare i solai e tetti in legno con travi a vista, sono più belli da vedere e si adattano meglio al contesto rurale.

Rifacimento Impianto Idrico

Le abitazioni rurali costruite prima del 1990 presentano di solito vecchi impianti idrici con tubazioni in ferro e piombo. Gli scarichi venivano realizzati con tubi in piombo con sagome riempite di sabbia marina per evitare danni da compressione. Oggi utilizziamo materiali più performanti e resistenti a base di plastica. Dopo aver progettato come deve essere realizzato il nuovo impianto idraulico, si può procedere con l’installazione delle nuove tubature e del sistema sia di distribuzione dell’impianto di adduzione dell’acqua sia del sistema di smaltimento delle acqua meteoriche, con la predisposizione degli allacci per tutti gli apparecchi, con la posa dei rivestimenti a parete e pavimento. Infine si può procedere con l’installazione dei sanitari e completare il lavoro con una bella pittura dei nuovi ambienti.

Possiamo aiutarti a ristrutturare l’impianto idraulico rendendolo a norma permettendoti di evitare infiltrazioni nella tua casa di campagna.

Ristrutturazione facciata ed esterni

Immagina una facciata con murature faccia a vista per la tua cascina…prova a pensare a quanto renderebbe bella la tua casa. Per le abitazioni rurali consigliamo spesso le facciate faccia a vista per 2 motivi:

  1. non necessitano di manutenzione. Al contrario la parete ad intonaco richiede una frequenza di lavaggi ogni 4/5 anni e poi si sgretola più facilmente esposta agli eventi atmosferici.
  2. sono oggettivamente più belle da vedere. Che siano a mattoncini oppure in pietra, il risultato estetico è sempre eccellente.

In alternativa realizziamo anche facciate ad intonaco per case, cascine e rustici. La facciata di una casa di campagna se, in armonia con il paesaggio e con gli interni, può aumentare il valore commerciale dell’immobile. Occorre tenere presente almeno tre fattori diversi:

  1. Contesto: la facciata ideale dovrebbe essere integrata con l’ambiente circostante, tenendo presente anche lo stile delle abitazioni adiacenti. Per gli immobili ristrutturati collocati in zone di interesse storico o artistico, si potranno anche fare riferimenti “colti” richiamandosi a tecniche e materiali tradizionali.
  2. Piano colore: scegliere i colori della facciata significa fare riferimento al Piano del Colore del tuo Comune ed andrebbe verificato prima di decidere gli elementi strutturali principali per evitare incongruenze.
  3. Materiali: la scelta spesso è vincolata alle caratteristiche del territorio, al clima, alla reperibilità e, per finire, al budget. A seconda dei materiali che scegli, cambieranno anche le finiture.

Abbiamo prezzi diversi per le differenti tipologie di facciata. Per conoscerli contattaci e ti invieremo un preventivo gratuito. Ti ricordo inoltre che spesso il governo italiano emana leggi come il bonus per la ristrutturazione che ti consente di risparmiare o addirittura effettuare dei lavori quasi a costo 0. Per saperne di più leggi: Superbonus 110% 2020/2021.

Ristrutturazione interni

I lavori effettuati all’interno della casa in campagna ricadono nella manutenzione ordinaria se riguardano la:

  • tinteggiatura pareti;
  • sostituzione pavimenti;
  • manutenzione di impianti;

Rientrano invece nella manutenzione straordinaria:

  • isolamento interno;
  • consolidamento strutturale;
  • spostamento/abbattimento di pareti;
  • apertura/chiusura vani finestre;
  • installazione nuovi impianti.

La manutenzione ordinaria ricade nell’edilizia libera e quindi non è necessaria alcuna documentazione. Quella straordinaria, invece, richiede la Comunicazione Inizio Lavori (CIL) e, se si cambiano le volumetrie o eliminano elementi della struttura, bisogna ottenere la Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA).

Ammodernamento impianto di riscaldamento

Le vecchie cascine nelle campagne piemontesi spesso presentano il camino come unica fonte di riscaldamento. Sicuramente è molto caratteristico ma poco funzionale. L’ideale sarebbe realizzare impianti più moderni e perché no, sfruttare anche il caminetto come base per creare un termocamino a legna. Questo lavoro di ammodernamento per case di campagna, casali e cascine ha come unico scopo il mantenimento di temperature adeguate al benessere ed al comfort all’interno di un ambiente, soprattutto nel periodo invernale.
Lo schema di impianto viene studiato per far sì che le tubazioni percorrano meno distanza possibile da termocamino (o caldaia) a termosifone, così da ridurre le dispersioni di calore in luoghi dove il riscaldamento non è necessario.
Un impianto di riscaldamento innovativo può aiutarti a risparmiare e a vivere meglio.
Per capire quale sia la soluzione migliore per la tua casa di campagna, devi tener conto di diversi fattori quali la tipologia e le caratteristiche dell’abitazione, l’ambiente di riferimento, la potenza richiesta, la quale varia in base ai mq da riscaldare ed alle caratteristiche dell’isolamento della casa, le fonti energetiche disponibili e le necessità di utilizzo. In qualsiasi caso noi possiamo supportarti con l’esperienza dei nostri collaboratori.

Trasformazione cantina in un locale abitabile

Ci capita spesso che dei clienti ci chiedano se è possibile trasformare una cantina in un locale abitabile. La risposta è ovviamente si ma per farlo bisogna prima sottoporre questo cambiamento di destinazione d’uso all’ufficio tecnico del Comune. Conclusa questa fase dell’iter burocratico si dovrà segnalare il cambio di destinazione d’uso dell’immobile al Catasto.

Dal punto di vista funzionale, trasformare una cantina in un locale abitabile non è un problema per noi. In passato abbiamo realizzato progetti di cambio di destinazione d’uso.

Possiedi una casa in campagna, un casale o una cascina e vuoi ristrutturarla? Chiamaci al 011 760 3626 oppure compila il modulo contatti presente su questa pagina. Un nostro collaboratore effettuerà un sopralluogo e ti fornirà un preventivo dettagliato.